BIGLIETTO ATM, ACCESSO PLURIMO ANCHE IN METRO? LA MOZIONE DI MIGLIARESE (NCD) DA MESI SENZA RISPOSTA

Francesco Migliarese, consigliere di zona 3 per il Nuovo Centro Destra

La domanda è d’obbligo. E se la sono sempre fatta in tanti: che senso ha non poter entrare e uscire liberamente dalla metropolitana nell’arco dei 90 minuti di validità del biglietto? Su questo tema Francesco Migliarese, consigliere di zona 3 nelle file del Nuovo Centro Destra, lo scorso Febbraio aveva presentato una mozione poi girata al Sindaco Giuliano Pisapia e all’Assessore Pierfrancesco Maran, che ha le deleghe per la Mobilità e il Trasporto. La mozione di Migliarese chiede, in sostanza, di dare la possibilità a chi timbra il biglietto ATM di poter entrare e uscire a piacere dalla metropolitana per i 90 minuti di validità del biglietto stesso, come già succede per i mezzi di superficie. Una proposta di buon senso, approvata a maggioranza in Consiglio di Zona con il sostegno di parte del centro sinistra, ma a cui né il Sindaco né l’Assessore hanno mai risposto. Migliarese ha quindi mandato un tweet direttamente a Maran lo scorso 13 Giugno, ricevendo infine, sempre su twitter, la seguente risposta: “Ne parleremo quando trovi i 7 milioni stimati per realizzarla”.
La risposta è un po’ stringata e si può capire perché Twitter non permette di più ma la risposta merita invece una precisa argomentazione. Bisognerebbe capire come sono stati stimati e in che cosa consisterebbero questi 7 milioni di euro (una cifra notevole): sarebbero una spesa “in più” oppure rappresentano la stima dei mancati incassi? Quello che è sicuro è che impedire l’accesso plurimo anche sulla linea metropolitana e nel passante ferroviario non è certo un incentivo ad utilizzare il mezzo pubblico. E a pagarlo, ovviamente.