GRANDE PARTECIPAZIONE PER LA SERATA IN RICORDO DI MARTINI

Moltissimi abitanti della zona 3 hanno partecipato giovedì scorso alla serata dedicata alla memoria del cardinal Martini dal titolo “Beato chi ascolta la Parola”, evento organizzato in occasione di bookcity e che si è inserito nel percorso pastorale che la parrocchia di San Giovanni in Laterano ha organizzato per questo anno. Tre relatori di alto profilo: Vito Mancuso, teologo e scrittore, mons. Giovanni Barbareschi, collaboratore e grande amico del card. Martini e il giornalista Gad Lerner.

Vito Mancuso ha detto che di Martini si è detto e si è scritto tanto e ancora si farà, ma soprattutto secondo lui è stato l’uomo delle 3 Parole: quella di Dio, quelle da dare all’uomo e quelle per cui lui era parola, parola affidabile, vicina, amica, fedele.

Gad Lerner ha sottolineato di Martini l’aspetto del coraggio, dell’audacia e di quelle parole non scontate che talvolta lo ponevano ai margini della chiesa.
Un grande testimone e profeta del nostro tempo che con la sua autorevolezza era capace di unire le persone più diverse.

Il 92enne mons. Giovanni Barbareschi, che Martini chiamava “il patriarca” ha raccontato della sua lunga amicizia con il cardinale e in particolare ha sottolineato la grande fiducia che riponeva in lui e più in generale ai collaboratori più stretti. Il loro è stato un rapporto di grande amicizia, molto libero e fraterno.