Buona Pasqua

Di Don Dario Balocco

Nella seconda lettura della s. Messa, con processione, della domenica delle Palme leggiamo questa splendida e fondamentale dichiarazione: «Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui». Superfluo che io ricordi quanto tale affermazione sia fondamentale e splendida visto che, nel Credo niceno-costantinopolitano, che proclamiamo durante l’Eucaristia festiva, si professa solennemente: «per mezzo di lui tutte le cose sono state create».

Rischio di mancare di rispetto alla fede e all’intelligenza di chi sta leggendo nel precisare che questo ‘lui’ cui si fa riferimento è Gesù Cristo. È in Lui che tutto è stato creato, compresa l’ultima delle “cose”. Mi commuove quindi che, proprio all’inizio della Settimana Autentica, ci venga ricordato come Colui che fa nuove tutte le cose è anche Colui che, all’origine, le ha create. Solo il creatore può ricreare. Sono ugualmente commosso da questa semplice e formidabile verità: tutte le cose, poiché fatte in Lui, hanno ‘la Sua firma e il Suo stile’.

Questo quindi il mio augurio per tutti i lettori de ‘Dai Nostri Quartieri’. La celebrazione della Pasqua di Gesù e di ogni Pasqua domenicale ci aiuti a percepirlo in tutte le cose e, viceversa, tutte le cose ci prendano per mano e ci conducano a Lui. Addormentarsi la sera e svegliarsi la mattina, espirare e inspirare, notare la luce che scompare al tramonto e rifiorisce la mattina non sono solo semplici ‘cose’, ma simboli della Sua presenza. Chi se ne accorge sente di essere in compagnia del Risorto in ogni momento e luogo della sua vita.

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