DOMENICA APPUNTAMENTO IN CORSO BUENOS AIRES CON LO SPORT

Domenica pomeriggio dalle 13.00 alle 19.00, da piazza Argentina a piazza Oberdan, corso Buenos Aires sarà a disposizione di tutti coloro che camminano, corrono, vanno in bici o con i pattini o sugli skates,… e tutti i mezzi senza motore.

 

C.soBuoenosAiresSPORT

Organizzata dal Consiglio di Zona 3 e da UISP Milano, con la partecipazione di FIAB Ciclobby, AsPES, Alternative Byki, Amici di Milanoskating, Board Riding, You Able onlus, Zero Gravity, Ri-Show, Myfootbike, Bike Polo Milano, degli amici della Corsa della Speranza, del Teatro Elfo Puccini e di tanti cittadini, domenica sarà una giornata davvero straordinaria per la Zona 3.

“Negli ultimi anni la mobilità a Milano è molto cambiata, sia per i provvedimenti assunti dall’Amministrazione Comunale (Area C, isole pedonali, Zone 30, piste ciclabili e ciclabilità, car sharing, bike sharing, …), sia per le iniziative “private” (utilizzo dei tricicli-risciò per tours turistici e per trasporto pacchi e corrispondenza, adozione di mezzi elettrici, …), sia per le nuove modalità messe in atto spontaneamente dai cittadini (grande aumento dell’uso della bicicletta, diffusione di pattini, monopattini e skates, …). ” scrivono Dario Monzio Compagnoni e Sara Rossin nell’evento postato su facebook, dove specificano che “alcuni dei mezzi utilizzati non sono previsti come veicoli dal Codice della Strada, tuttavia, poiché riteniamo che le norme debbano regolamentare ciò che esiste e non negarlo o ignorarlo, riteniamo anche che questi mezzi, diffusi soprattutto nella popolazione giovanile, meritino attenzione e il loro uso debba essere previsto e normato.”

Il Consiglio di Zona 3 ne ha più volte chiesto la chiusura al traffico veicolare a motore almeno la domenica, affinché i cittadini possano godere di una via centrale per il proprio quartiere che per tutti gli altri giorni della settimana presenta un traffico intenso e spesso disordinato.

L’iniziativa dedicata alla mobilità senza motore si pone dunque l’obiettivo di:
· trasformare il corso in un luogo di proposta civica e di attrazione sociale, aggregativa e ludica;
· offrire ai cittadini un momento di svago e di riappropriazione del Corso
· valorizzare le forme di mobilità sostenibile, anche quando fanno riferimento a discipline sportive (definite “sport urbani”) poco codificate e riconosciute, ma molto praticate dalla fascia giovanile della cittadinanza milanese perché da quella considerate come più spontanee e libere.